Finalmente l’attesa per il primo rullino fatto con la Voigtlander è terminata! Che fascino l’analogico… che bella l’attesa… che bello ruotare le ghiere del diaframma e dei tempi per avere l’esposizione corretta… che bello essere limitati ad un solo valore di ISO e dover rinunciare a qualche scatto… Insomma, una fotografia d’altri tempi, o forse no!
La fretta di provare mi ha portato nella solita Milano, facilmente raggiungibile da casa mia, quindi, foto straviste… ma la voglia era tanta.
Attrezzatura: Voigtlander Bessa R2 con Jupiter 8 (50/2), pellicola Ilford XP2 (400 ISO), scanner supereconomico Epson V360 (e si, il budget era finito…).
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